Informazioni ed assistenza sanitaria per la Corea del Nord
CLIMA E TERRITORIO
Penisola dell'Asia orientale, fra il Mar Giallo e il Mar del Giappone. Confina a nord con la Cina e per breve tratto con la Russia. Occupa la parte settentrionale della penisola coreana e si estende su un territorio prevalentemente montuoso. La parte occidentale è coperta da pianure alluvionali.
Clima soggetto a variazioni stagionali e diurne, con inverni lunghi e molto rigidi. La primavera è limitata al mese d'aprile. L'estate, che inizia alla fine di maggio, è caldo, umido e piovoso.
CERTIFICAZIONI RICHIESTE
Nessun obbligo di vaccinazione per i viaggiatori internazionali.
VACCINAZIONI CONSIGLIATE
difterite e tetano; morbillo; febbre tifoide; epatite A; epatite B; encefalite giapponese.
RISCHI PER LA SALUTE
p>- malaria: un rischio limitato di malaria, esclusivamente da P. vivax, esiste in certe aree meridionali.
Profilassi raccomandata: consultare il proprio medico.
- Malattie trasmesse da artropodi: sono segnalate le filariosi da Wuchereria bancrofti e da Brugia malayi. Endemica è la febbre emorragica con sindrome nefrosica (febbre emorragica di Corea, trasmessa da roditori) e si possono verificare epidemie di encefalite giapponese e di dengue. Casi sporadici di febbre fluviale del Giappone (tifo delle foreste).
- Diarrea del viaggiatore: rischio elevato. Raccomandata rifaximina per eventuale trattamento.
- Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall'acqua: sono diffuse le malattie diarroiche e l'epatite A.
- Altre malattie: epatite B ad endemicità intermedia (2-5% di portatori del virus HBV).
SICUREZZA
Allo stato attuale la situazione interna appare sotto il fermo controllo delle Autorità. Recentemente, tuttavia, sono stati denunciati isolati casi di furto di passaporto a danno di stranieri.
In caso di emergenza immediata è possibile rivolgersi alle Ambasciate dell'Unione Europea presenti in Pyongyang (ad esempio Ambasciata di Germania, tel. 00850.2.3817385 - fax 00850.2.3817389 e Ambasciata di Svezia, tel. 00850.2.3817485) in ogni caso l'Ambasciata italiana in Pechino è competente ad agire a tutela di connazionali .
Zone a rischio: le aree militari e le zone di confine in genere, specie quella con la Corea del Sud.
E' bene verificare con le competenti Autorità coreane l'itinerario del viaggio, al fine di evitare sconfinamenti in aree a rischio, per esempio nel nord del Paese, al confine con la Cina.
Il turista individuale potrebbe incontrare serie difficoltà nel circolare. Si consiglia per questo di effettuare solo viaggi organizzati. Si rammenta che gli stranieri possono essere multati o addirittura arrestati se sorpresi ad effettuare operazioni di cambio non ufficiali o acquisti in negozi non autorizzati per i turisti.
E' consigliabile inoltre non intraprendere un viaggio in Corea del Nord se non in perfette condizioni di salute.
Si raccomanda di evitare riferimenti pubblici di carattere politico.
Penisola dell'Asia orientale, fra il Mar Giallo e il Mar del Giappone. Confina a nord con la Cina e per breve tratto con la Russia. Occupa la parte settentrionale della penisola coreana e si estende su un territorio prevalentemente montuoso. La parte occidentale è coperta da pianure alluvionali.
Clima soggetto a variazioni stagionali e diurne, con inverni lunghi e molto rigidi. La primavera è limitata al mese d'aprile. L'estate, che inizia alla fine di maggio, è caldo, umido e piovoso.
CERTIFICAZIONI RICHIESTE
Nessun obbligo di vaccinazione per i viaggiatori internazionali.
VACCINAZIONI CONSIGLIATE
difterite e tetano; morbillo; febbre tifoide; epatite A; epatite B; encefalite giapponese.
RISCHI PER LA SALUTE
p>- malaria: un rischio limitato di malaria, esclusivamente da P. vivax, esiste in certe aree meridionali.
Profilassi raccomandata: consultare il proprio medico.
- Malattie trasmesse da artropodi: sono segnalate le filariosi da Wuchereria bancrofti e da Brugia malayi. Endemica è la febbre emorragica con sindrome nefrosica (febbre emorragica di Corea, trasmessa da roditori) e si possono verificare epidemie di encefalite giapponese e di dengue. Casi sporadici di febbre fluviale del Giappone (tifo delle foreste).
- Diarrea del viaggiatore: rischio elevato. Raccomandata rifaximina per eventuale trattamento.
- Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall'acqua: sono diffuse le malattie diarroiche e l'epatite A.
- Altre malattie: epatite B ad endemicità intermedia (2-5% di portatori del virus HBV).
SICUREZZA
Allo stato attuale la situazione interna appare sotto il fermo controllo delle Autorità. Recentemente, tuttavia, sono stati denunciati isolati casi di furto di passaporto a danno di stranieri.
In caso di emergenza immediata è possibile rivolgersi alle Ambasciate dell'Unione Europea presenti in Pyongyang (ad esempio Ambasciata di Germania, tel. 00850.2.3817385 - fax 00850.2.3817389 e Ambasciata di Svezia, tel. 00850.2.3817485) in ogni caso l'Ambasciata italiana in Pechino è competente ad agire a tutela di connazionali .
Zone a rischio: le aree militari e le zone di confine in genere, specie quella con la Corea del Sud.
E' bene verificare con le competenti Autorità coreane l'itinerario del viaggio, al fine di evitare sconfinamenti in aree a rischio, per esempio nel nord del Paese, al confine con la Cina.
Il turista individuale potrebbe incontrare serie difficoltà nel circolare. Si consiglia per questo di effettuare solo viaggi organizzati. Si rammenta che gli stranieri possono essere multati o addirittura arrestati se sorpresi ad effettuare operazioni di cambio non ufficiali o acquisti in negozi non autorizzati per i turisti.
E' consigliabile inoltre non intraprendere un viaggio in Corea del Nord se non in perfette condizioni di salute.
Si raccomanda di evitare riferimenti pubblici di carattere politico.
(Testo tratto dal sito www.visticonsolari.dalu.it - © Agenzia Dalu
Via Gian Luca Squarcialupo, 19/b 00162 Roma )