Informazioni ed assistenza sanitaria per la Guinea
CLIMA E TERRITORIO
Si affaccia sull'Oceano Atlantico a ovest e confina con la Guinea Bissau a nord-ovest, col Senegal a nord, con il Mali a nord e a nord-est, con la Costa d'Avorio a sud-est, con la Liberia e Sierra Leone a sud. Occupa un territorio prevalentemente montuoso, caratterizzato dai massicci dei Monti Nimba e del Futa Gialòn, dai quali nascono i fiumi Niger e Senegal.
Il clima è tropicale, caratterizzato da elevate temperature e modeste escursioni termiche. La stagione invernale è asciutta, mentre quella estiva molto piovosa. In luglio-agosto, le piogge possono assumere carattere torrenziale.
CERTIFICAZIONI RICHIESTE
febbre gialla: il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori di età superiore a un anno provenienti da zone infette.
VACCINAZIONI CONSIGLIATE
febbre tifoide; epatite A; epatite B; rabbia; meningite meningococcica.
RISCHI PER LA SALUTE
febbre gialla; difterite; tetano;
- malaria: il rischio di malaria, principalmente da P. falciparum, esiste tutto l'anno in tutto il paese. Segnalata resistenza alla clorochina.
Profilassi raccomandata: consultare il proprio medico.
- Altre malattie trasmesse da artropodi: sono la principale causa di morbilità. Oltre alla malaria, sono diffuse diverse forme di filariosi. Esistono focolai endemici di oncocercosi (cecità dei fiumi) e si riscontrano, a volte, la leishmaniosi tanto cutanea che viscerale. La tripanosomiasi africana (malattia del sonno) è segnalata principalmente in piccoli focolai e si verificano casi di febbre ricorrente e di tifo da pidocchi, pulci e zecche. Molte malattie virali, trasmesse da zanzare, flebotomi, zecche ecc., si possono presentare sotto forma di febbri emorragiche gravi. Periodicamente, fra la popolazione non vaccinata, si verificano epidemie di febbre gialla.
- Diarrea del viaggiatore: rischio elevato. Raccomandata rifaximina per eventuale trattamento.
- Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall'acqua: fortemente endemiche, troviamo molto diffuse le elmintiasi di origine alimentare, le dissenterie e le malattie diarroiche, comprese il colera, la giardiasi, la febbre tifoide, epatite A e l'epatite E. Si può riscontrare l'echinococcosi. Esistono focolai isolati di dracunculosi.
- Altre malattie: diffusa è la schistosomiasi. Oltre al tracoma. Meningite cerebro-spinale: dall'inizio del 1993, si segnala nel paese un'epidemia di meningite cerebro-spinale nelle prefetture di Kerouane e Kissindougou. Nel paese sono già state somministrate più di 30.000 dosi di vaccini e il Ministero della Sanità di quel paese ha lanciato un appello alla comunità internazionale alla fine di ottenere dosi supplementari di vaccino. Il viaggiatore deve inoltre prestare attenzione agli animali rabidi e ai serpenti.
Nel paese esiste un'elevata prevalenza (5-20%) di portatori del virus HBV, responsabile dell'epatite B.
SICUREZZA
La situazione di sicurezza interna in Guinea tende ad un progressivo deterioramento dal punto di vista sia politico che sociale. La popolazione sta risentendo del peggioramento delle condizioni di vita nel Paese. Nella stessa capitale Conakry, l'erogazione dell'acqua corrente e della elettricità non vengono assicurate.
Si rinnova la raccomandazione volta ad evitare viaggi non necessari nel Paese e in ogni caso di informarsi sull'evoluzione della situazione prima della partenza, segnalando sempre all'arrivo la propria presenza in Guinea al Consolato Onorario Italiano a Conakry per eventuali ulteriori suggerimenti cui attenersi durante la permanenza.
Sia nei centri urbani che nelle zone di confine diversi sono i motivi che mettono a repentaglio la sicurezza del viaggiatore, per cui si consiglia di attenersi scrupolosamente alle raccomandazioni seguenti.
Nella Capitale, le zone dei mercati (Madina, Niger, Hamdallaye), soprattutto in orari prossimi a quelli della chiusura. Da evitare anche il lungomare tra il terminal di arrivo dei containers ed il Novotel, nonché il mercato del pesce di Boulbinet.
Sono stati segnalati numerosi episodi di banditismo, anche violenti, nelle zone di confine con la Guinea Bissau e il Senegal. Si raccomanda di evitare assolutamente di recarsi per qualsiasi motivo nelle zone del Paese prossime ai confini con la Sierra Leone, Liberia e Costa d'Avorio.
Per le restanti zone della capitale e per il resto del Paese si sconsiglia la circolazione in ore notturne. Sono frequenti i posti di blocco da parte delle forze militari locali a partire dalla mezzanotte sino alle 6 del mattino. Anche di giorno, la capitale Conakry è visitabile con particolari precauzioni e possibilmente non a piedi, data l'alta incidenza della micro-criminalità soprattutto in aeroporto, nei mercati tradizionali e in prossimità di ristoranti e alberghi frequentati da stranieri.
Le cautele di cui sopra si applicano, in varia misura, anche alle località dell'interno del Paese .
A coloro che dovessero recarsi in Guinea Conakry si raccomanda di contattare anticipatamente al viaggio ed immediatamente all'arrivo il Consolato Onorario Italiano, attenendosi scrupolosamente durante la permanenza ai suggerimenti forniti.
Si consiglia di evitare la frequentazione di locali notturni, che essendo in gran parte dei casi punto di ritrovo della microcriminalità, potrebbero essere fonte di problemi con le Forze dell'Ordine locali. Si raccomanda di evitare i luoghi particolarmente affollati fuori della Capitale. Si consiglia inoltre di avere con sé una fotocopia dei documenti d'identità, conservando gli originali ed i biglietti di viaggio al sicuro.
Non fidarsi di guide o di accompagnatori che eventualmente offrissero i loro servizi: è preferibile farsi ricevere in aeroporto dal personale appositamente messo a disposizione dall'hotel, da familiari o conoscenti.
Si affaccia sull'Oceano Atlantico a ovest e confina con la Guinea Bissau a nord-ovest, col Senegal a nord, con il Mali a nord e a nord-est, con la Costa d'Avorio a sud-est, con la Liberia e Sierra Leone a sud. Occupa un territorio prevalentemente montuoso, caratterizzato dai massicci dei Monti Nimba e del Futa Gialòn, dai quali nascono i fiumi Niger e Senegal.
Il clima è tropicale, caratterizzato da elevate temperature e modeste escursioni termiche. La stagione invernale è asciutta, mentre quella estiva molto piovosa. In luglio-agosto, le piogge possono assumere carattere torrenziale.
CERTIFICAZIONI RICHIESTE
febbre gialla: il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori di età superiore a un anno provenienti da zone infette.
VACCINAZIONI CONSIGLIATE
febbre tifoide; epatite A; epatite B; rabbia; meningite meningococcica.
RISCHI PER LA SALUTE
febbre gialla; difterite; tetano;
- malaria: il rischio di malaria, principalmente da P. falciparum, esiste tutto l'anno in tutto il paese. Segnalata resistenza alla clorochina.
Profilassi raccomandata: consultare il proprio medico.
- Altre malattie trasmesse da artropodi: sono la principale causa di morbilità. Oltre alla malaria, sono diffuse diverse forme di filariosi. Esistono focolai endemici di oncocercosi (cecità dei fiumi) e si riscontrano, a volte, la leishmaniosi tanto cutanea che viscerale. La tripanosomiasi africana (malattia del sonno) è segnalata principalmente in piccoli focolai e si verificano casi di febbre ricorrente e di tifo da pidocchi, pulci e zecche. Molte malattie virali, trasmesse da zanzare, flebotomi, zecche ecc., si possono presentare sotto forma di febbri emorragiche gravi. Periodicamente, fra la popolazione non vaccinata, si verificano epidemie di febbre gialla.
- Diarrea del viaggiatore: rischio elevato. Raccomandata rifaximina per eventuale trattamento.
- Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall'acqua: fortemente endemiche, troviamo molto diffuse le elmintiasi di origine alimentare, le dissenterie e le malattie diarroiche, comprese il colera, la giardiasi, la febbre tifoide, epatite A e l'epatite E. Si può riscontrare l'echinococcosi. Esistono focolai isolati di dracunculosi.
- Altre malattie: diffusa è la schistosomiasi. Oltre al tracoma. Meningite cerebro-spinale: dall'inizio del 1993, si segnala nel paese un'epidemia di meningite cerebro-spinale nelle prefetture di Kerouane e Kissindougou. Nel paese sono già state somministrate più di 30.000 dosi di vaccini e il Ministero della Sanità di quel paese ha lanciato un appello alla comunità internazionale alla fine di ottenere dosi supplementari di vaccino. Il viaggiatore deve inoltre prestare attenzione agli animali rabidi e ai serpenti.
Nel paese esiste un'elevata prevalenza (5-20%) di portatori del virus HBV, responsabile dell'epatite B.
SICUREZZA
La situazione di sicurezza interna in Guinea tende ad un progressivo deterioramento dal punto di vista sia politico che sociale. La popolazione sta risentendo del peggioramento delle condizioni di vita nel Paese. Nella stessa capitale Conakry, l'erogazione dell'acqua corrente e della elettricità non vengono assicurate.
Si rinnova la raccomandazione volta ad evitare viaggi non necessari nel Paese e in ogni caso di informarsi sull'evoluzione della situazione prima della partenza, segnalando sempre all'arrivo la propria presenza in Guinea al Consolato Onorario Italiano a Conakry per eventuali ulteriori suggerimenti cui attenersi durante la permanenza.
Sia nei centri urbani che nelle zone di confine diversi sono i motivi che mettono a repentaglio la sicurezza del viaggiatore, per cui si consiglia di attenersi scrupolosamente alle raccomandazioni seguenti.
Nella Capitale, le zone dei mercati (Madina, Niger, Hamdallaye), soprattutto in orari prossimi a quelli della chiusura. Da evitare anche il lungomare tra il terminal di arrivo dei containers ed il Novotel, nonché il mercato del pesce di Boulbinet.
Sono stati segnalati numerosi episodi di banditismo, anche violenti, nelle zone di confine con la Guinea Bissau e il Senegal. Si raccomanda di evitare assolutamente di recarsi per qualsiasi motivo nelle zone del Paese prossime ai confini con la Sierra Leone, Liberia e Costa d'Avorio.
Per le restanti zone della capitale e per il resto del Paese si sconsiglia la circolazione in ore notturne. Sono frequenti i posti di blocco da parte delle forze militari locali a partire dalla mezzanotte sino alle 6 del mattino. Anche di giorno, la capitale Conakry è visitabile con particolari precauzioni e possibilmente non a piedi, data l'alta incidenza della micro-criminalità soprattutto in aeroporto, nei mercati tradizionali e in prossimità di ristoranti e alberghi frequentati da stranieri.
Le cautele di cui sopra si applicano, in varia misura, anche alle località dell'interno del Paese .
A coloro che dovessero recarsi in Guinea Conakry si raccomanda di contattare anticipatamente al viaggio ed immediatamente all'arrivo il Consolato Onorario Italiano, attenendosi scrupolosamente durante la permanenza ai suggerimenti forniti.
Si consiglia di evitare la frequentazione di locali notturni, che essendo in gran parte dei casi punto di ritrovo della microcriminalità, potrebbero essere fonte di problemi con le Forze dell'Ordine locali. Si raccomanda di evitare i luoghi particolarmente affollati fuori della Capitale. Si consiglia inoltre di avere con sé una fotocopia dei documenti d'identità, conservando gli originali ed i biglietti di viaggio al sicuro.
Non fidarsi di guide o di accompagnatori che eventualmente offrissero i loro servizi: è preferibile farsi ricevere in aeroporto dal personale appositamente messo a disposizione dall'hotel, da familiari o conoscenti.
(Testo tratto dal sito www.visticonsolari.dalu.it - © Agenzia Dalu
Via Gian Luca Squarcialupo, 19/b 00162 Roma )