Informazioni ed assistenza sanitaria per il Libano
CLIMA E TERRITORIO
Situato nell'Asia occidentale, nel Vicino Oriente. Confina a nord e a est con la Siria, a sud con Israele. Si affaccia ad ovest sul Mar Mediterraneo.
Lungo la costa l'estate è calda e umida, anche se le piogge sono rare. L'inverno è dolce e piovoso. Sui pendii del monte Libano, l'aria secca e le temperature si abbassano. Nell'altopiano del Bekaa, ad est del paese, l'inverno è rigido, gela e talvolta nevica, mentre in estate le giornate sono luminose ed il clima è secco.
CERTIFICAZIONI RICHIESTE
febbre gialla: il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori provenienti da zone infette.
VACCINAZIONI CONSIGLIATE
difterite e tetano; morbillo; febbre tifoide; epatite A; epatite B; rabbia.
RISCHI PER LA SALUTE
- Malattie trasmesse da artropodi: non costituiscono seri rischi per il viaggiatore. Si osservano casi di leishmaniosi cutanea, di tifo murino e di tifo da zecche. Di tanto in tanto può aver luogo la febbre ricorrente da zecche.
- Diarrea del viaggiatore: rischio elevato. Raccomandata rifaximina per eventuale trattamento.
- Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall'acqua: sono molto rischiose. Nel paese si manifestano la febbre tifoide e l'epatite A. Segnalato il colera e la teniasi. La brucellosi è molto diffusa ed esistono focolai di echinococcosi (idatidosi).
- Altre malattie: Sono stati riscontrati il tracoma e la rabbia animale. epatite B ad endemicità elevata (5-20% di portatori del virus HBV).
SICUREZZA
La recente pianificazione di una serie di azioni terroristiche a Beirut, da parte di elementi integralisti sunniti presenti nel campo di rifugiati palestinesi di Ain El Héloué (Saida-Sidone), che si è concretizzata il 1° ottobre 2004 nell'attentato contro l'ex-Ministro dell'Economia libanese, suggerisce di elevare la soglia di attenzione.
Si sconsiglia, per il momento, di recarsi, salvo imprescindibile necessità, nella località di Saida (Sidone), città alla cui periferia si trova il citato campo di rifugiati palestinesi.
Inoltre, la tensione alla frontiera meridionale del Libano, dovuta alle possibili violazioni dello spazio aereo libanese da parte dell'aviazione militare israeliana ed alle conseguenti risposte della contraerea di Hezbollah, nonché i conseguenti scontri a fuoco tra pattuglie israeliane e reparti della citata milizia sciita, suggeriscono di evitare, per il momento, di effettuare viaggi nel sud del Libano, in particolare nella zona in prossimità della frontiera fra i due Paesi ("Linea blu").
La Farnesina consiglia ai connazionali che per imprescindibili motivi dovessero recarsi nelle predette zone, di voler contattare preventivamente la nostra Ambasciata a Beirut, attenendosi ai suggerimenti forniti.
Situato nell'Asia occidentale, nel Vicino Oriente. Confina a nord e a est con la Siria, a sud con Israele. Si affaccia ad ovest sul Mar Mediterraneo.
Lungo la costa l'estate è calda e umida, anche se le piogge sono rare. L'inverno è dolce e piovoso. Sui pendii del monte Libano, l'aria secca e le temperature si abbassano. Nell'altopiano del Bekaa, ad est del paese, l'inverno è rigido, gela e talvolta nevica, mentre in estate le giornate sono luminose ed il clima è secco.
CERTIFICAZIONI RICHIESTE
febbre gialla: il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori provenienti da zone infette.
VACCINAZIONI CONSIGLIATE
difterite e tetano; morbillo; febbre tifoide; epatite A; epatite B; rabbia.
RISCHI PER LA SALUTE
- Malattie trasmesse da artropodi: non costituiscono seri rischi per il viaggiatore. Si osservano casi di leishmaniosi cutanea, di tifo murino e di tifo da zecche. Di tanto in tanto può aver luogo la febbre ricorrente da zecche.
- Diarrea del viaggiatore: rischio elevato. Raccomandata rifaximina per eventuale trattamento.
- Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall'acqua: sono molto rischiose. Nel paese si manifestano la febbre tifoide e l'epatite A. Segnalato il colera e la teniasi. La brucellosi è molto diffusa ed esistono focolai di echinococcosi (idatidosi).
- Altre malattie: Sono stati riscontrati il tracoma e la rabbia animale. epatite B ad endemicità elevata (5-20% di portatori del virus HBV).
SICUREZZA
La recente pianificazione di una serie di azioni terroristiche a Beirut, da parte di elementi integralisti sunniti presenti nel campo di rifugiati palestinesi di Ain El Héloué (Saida-Sidone), che si è concretizzata il 1° ottobre 2004 nell'attentato contro l'ex-Ministro dell'Economia libanese, suggerisce di elevare la soglia di attenzione.
Si sconsiglia, per il momento, di recarsi, salvo imprescindibile necessità, nella località di Saida (Sidone), città alla cui periferia si trova il citato campo di rifugiati palestinesi.
Inoltre, la tensione alla frontiera meridionale del Libano, dovuta alle possibili violazioni dello spazio aereo libanese da parte dell'aviazione militare israeliana ed alle conseguenti risposte della contraerea di Hezbollah, nonché i conseguenti scontri a fuoco tra pattuglie israeliane e reparti della citata milizia sciita, suggeriscono di evitare, per il momento, di effettuare viaggi nel sud del Libano, in particolare nella zona in prossimità della frontiera fra i due Paesi ("Linea blu").
La Farnesina consiglia ai connazionali che per imprescindibili motivi dovessero recarsi nelle predette zone, di voler contattare preventivamente la nostra Ambasciata a Beirut, attenendosi ai suggerimenti forniti.
(Testo tratto dal sito www.visticonsolari.dalu.it - © Agenzia Dalu
Via Gian Luca Squarcialupo, 19/b 00162 Roma )