Informazioni ed assistenza sanitaria per il Ruanda
CLIMA E TERRITORIO
Territorio dell'Africa centrale, compreso tra il Congo (ex Zaire), l'Uganda e la Tanzania, principalmente costituito da un altopiano che digrada verso la pianura della Tanzania e che scende rapidamente sulla riva del lago Kiwu, a ovest.
La stagione delle piogge va da fine settembre a metà maggio ed è più marcata ai bordi del lago Kiwu. Nelle zone a media altitudine (Kigali) le temperature sono gradevoli e le notti fresche nel periodo da giugno a settembre. In questo periodo fa ancora più fresco nelle regioni montagnose.
CERTIFICAZIONI RICHIESTE
febbre gialla: il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto a tutti i viaggiatori di età superiore ad un anno.
VACCINAZIONI CONSIGLIATE
febbre gialla; difterite e tetano; morbillo; febbre tifoide; epatite A; epatite B; rabbia.
RISCHI PER LA SALUTE
- malaria: il rischio di malaria, principalmente da P. falciparum, esiste tutto l'anno in tutto il paese. P. falciparum resistente alla clorochina e alla sulfadossina-pirimetamina.
Profilassi raccomandata: consultare il proprio medico.
- Altre malattie trasmesse da artropodi: sono la principale causa di morbilità. Oltre alla malaria, sono diffuse diverse forme di filariosi ed esistono focolai endemici di oncocercosi (cecità dei fiumi). Si riscontrano la leishmaniosi cutanea e viscerale ed è segnalata in piccoli focolai la tripanosomiasi africana (malattia del sonno). Si verificano casi di febbre ricorrente e di tifo da pidocchi, pulci e zecche. Diffusa è la tungosi e molte malattie virali, trasmesse da zanzare, flebotomi, zecche ecc., si possono presentare sotto forma di febbri emorragiche gravi. Epidemie di febbre gialla si verificano periodicamente tra la popolazione non vaccinata.
- Diarrea del viaggiatore: rischio elevato. Raccomandata rifaximina per eventuale trattamento.
- Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall'acqua: nel 1994, si è verificata una grave e diffusa epidemia di colera (Vibrio cholerae O1, biotipo El Tor), tra i rifugiati ruandesi nelle aree attorno a Goma, Bukavu e Uvira in fuga dal paese a seguito della cruenta guerra civile in corso. Molto diffuse, le elmintiasi di origine alimentare, le dissenterie e le altre malattie diarroiche, la giardiasi, la febbre tifoide, l'epatite A ed E. Focolai isolati di dracunculosi.
- Altre malattie: Diffuso è il tracoma. È presente la schistosomiasi. Bisogna prestare attenzione agli animali rabidi e ai serpenti. Nel paese esiste un'alta prevalenza (5-20%) di portatori del virus HBV, responsabile dell'epatite B.
SICUREZZA
Sono sconsigliati viaggi nelle zone del Ruanda a ridosso dei confini con la Repubblica Democratica del Congo e con il Burundi, dove è in atto una guerra civile.
All'arrivo nel Paese notificare la propria presenza al Consolato Onorario a Kigali oppure all'Ambasciata d'Italia in Kampala.
I giornalisti devono munirsi del tesserino di accreditamento presso il Ministero dell'Informazione del Ruanda.
Osservare il divieto di fotografare caserme, carceri, abitazioni di Ministri, Presidenza, ecc.
Territorio dell'Africa centrale, compreso tra il Congo (ex Zaire), l'Uganda e la Tanzania, principalmente costituito da un altopiano che digrada verso la pianura della Tanzania e che scende rapidamente sulla riva del lago Kiwu, a ovest.
La stagione delle piogge va da fine settembre a metà maggio ed è più marcata ai bordi del lago Kiwu. Nelle zone a media altitudine (Kigali) le temperature sono gradevoli e le notti fresche nel periodo da giugno a settembre. In questo periodo fa ancora più fresco nelle regioni montagnose.
CERTIFICAZIONI RICHIESTE
febbre gialla: il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto a tutti i viaggiatori di età superiore ad un anno.
VACCINAZIONI CONSIGLIATE
febbre gialla; difterite e tetano; morbillo; febbre tifoide; epatite A; epatite B; rabbia.
RISCHI PER LA SALUTE
- malaria: il rischio di malaria, principalmente da P. falciparum, esiste tutto l'anno in tutto il paese. P. falciparum resistente alla clorochina e alla sulfadossina-pirimetamina.
Profilassi raccomandata: consultare il proprio medico.
- Altre malattie trasmesse da artropodi: sono la principale causa di morbilità. Oltre alla malaria, sono diffuse diverse forme di filariosi ed esistono focolai endemici di oncocercosi (cecità dei fiumi). Si riscontrano la leishmaniosi cutanea e viscerale ed è segnalata in piccoli focolai la tripanosomiasi africana (malattia del sonno). Si verificano casi di febbre ricorrente e di tifo da pidocchi, pulci e zecche. Diffusa è la tungosi e molte malattie virali, trasmesse da zanzare, flebotomi, zecche ecc., si possono presentare sotto forma di febbri emorragiche gravi. Epidemie di febbre gialla si verificano periodicamente tra la popolazione non vaccinata.
- Diarrea del viaggiatore: rischio elevato. Raccomandata rifaximina per eventuale trattamento.
- Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall'acqua: nel 1994, si è verificata una grave e diffusa epidemia di colera (Vibrio cholerae O1, biotipo El Tor), tra i rifugiati ruandesi nelle aree attorno a Goma, Bukavu e Uvira in fuga dal paese a seguito della cruenta guerra civile in corso. Molto diffuse, le elmintiasi di origine alimentare, le dissenterie e le altre malattie diarroiche, la giardiasi, la febbre tifoide, l'epatite A ed E. Focolai isolati di dracunculosi.
- Altre malattie: Diffuso è il tracoma. È presente la schistosomiasi. Bisogna prestare attenzione agli animali rabidi e ai serpenti. Nel paese esiste un'alta prevalenza (5-20%) di portatori del virus HBV, responsabile dell'epatite B.
SICUREZZA
Sono sconsigliati viaggi nelle zone del Ruanda a ridosso dei confini con la Repubblica Democratica del Congo e con il Burundi, dove è in atto una guerra civile.
All'arrivo nel Paese notificare la propria presenza al Consolato Onorario a Kigali oppure all'Ambasciata d'Italia in Kampala.
I giornalisti devono munirsi del tesserino di accreditamento presso il Ministero dell'Informazione del Ruanda.
Osservare il divieto di fotografare caserme, carceri, abitazioni di Ministri, Presidenza, ecc.
(Testo tratto dal sito www.visticonsolari.dalu.it - © Agenzia Dalu
Via Gian Luca Squarcialupo, 19/b 00162 Roma )